Progetto2, ponendosi l’obiettivo di commercializzare prodotti perseguendo una via eco-compatibile, ha deciso di garantire ai propri clienti la realizzazione di articoli con materiali FSC e di implementare un sistema di gestione della catena di custodia FSC- STD-40-004 V3-1.
A tal fine l’impegno dell’azienda è focalizzato a:
- controllare la certificazione delle materie prime acquistate e i relativi fornitori;
- addestrare il personale direttamente coinvolto nel Sistema di Chain of Custody e in particolare il personale interessato alla gestione degli approvvigionamenti;
- sospendere la vendita qualora il prodotto non dovesse rispettare i requisiti dello standard applicabili all’azienda come definito nel Manuale del Sistema di Chain of Custody;
In tal senso l’Organizzazione, nella figura del suo legale rappresentante, dichiara di aver letto e compreso la “Politica per le Organizzazioni certificate FSC” come pubblicato sul sito www.fsc.org e dettagliate nel documento Policy for the Association of Organizations with FSC” (FSC-POL-01-004)
Questa politica prevede la posizione di FSC per quanto riguarda attività inaccettabili da parte delle organizzazioni e degli individui che già sono o vorrebbero essere associate FSC.
Alla luce di quanto sopra, l’Organizzazione concorda esplicitamente attualmente e in futuro, fintanto che sia in essere il rapporto con FSC, di non essere direttamente o indirettamente interessato in nessuna delle seguenti attività ritenute inaccettabili:
- il disboscamento illegale o il commercio di legno o prodotti forestali illegali;
- violazione dei diritti tradizionali e umani nelle operazioni forestali;
- distruzione degli alti valori di conservazione in operazioni forestali;
- conversione significativa delle foreste in piantagioni o uso non forestale;
- introduzione di organismi geneticamente modificati in operazioni forestali.
La violazione di una delle convenzioni fondamentali dell’ILO come definito nella Dichiarazione dell’ILO sui Principi e diritti fondamentali nel lavoro. In particolare, l’azienda si impegna a:
- non impiegare lavoro minorile;
- non impiegare lavoro forzato e obbligatorio;
- non effettuare discriminazioni in materia di impiego e di professione;
- garantire libertà di associazione e diritto effettivo alla contrattazione collettiva.
Tali principi sono ribaditi in modo formale attraverso la compilazione e approvazione della “Dichiarazione di impegno ai principi FSC” firmata dal Legale rappresentante dell’organizzazione.
L’azienda, ai sensi del D.LGS 9 aprile 2008 n°81 e s.m.e., adempie a tutti gli obblighi giuridici relativi:
- al rispetto degli standard tecnico-strutturali di legge relativi ad attrezzature, impianti, luoghi di lavoro, agenti chimici, fisici e biologici;
- alle attività di valutazione dei rischi e di predisposizione delle misure di prevenzione e protezione conseguenti;
- alle attività di natura organizzativa, quali emergenze, primo soccorso, riunioni periodiche di sicurezza, consultazioni dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
- alle attività di sorveglianza sanitaria;
- alle attività di informazione, formazione e addestramento dei lavoratori;
- alle attività di vigilanza con riferimento al rispetto delle procedure e delle istruzioni di lavoro in sicurezza da parte dei lavoratori;
- alla acquisizione di documentazioni e certificazioni obbligatorie di legge;
- alle periodiche verifiche dell’applicazione e dell’efficacia delle procedure adottate.
La Direzione aziendale ha designato, come persona di riferimento per l’implementazione della presente politica, un Responsabile Catena di custodia FSC.
Carpacco, 20 ottobre 2022